Ho iniziato a girovagare nel mondo della fantasia quasi per caso, e dopo aver visitato tanti luoghi, ho deciso che il Bosco dei CentoPiedi era ciò che si poteva chiamare casa. Lì mi sono fermata e conto di starci per un po’.

Audiostoria dopo Audiostoria avete cominciato ad affezionarvi all’orso Gnam, al Cervo Sine Cornibus, alla coccinella Brilla e a tutti gli altri protagonisti delle audiostorie del Bosco dei CentoPiedi.

Ma, come ogni bosco che si rispetti, anche il nostro bosco può essere un luogo pericoloso. Temporali, calura estiva, il lupo cattivo e chi più ne ha più ne metta. Serve un buon rifugio per ripararsi. E come la storia dei tre porcellini insegna, un buon rifugio ha bisogno di fondamenta solide e i mattoni costano…

Insomma, Io, Ilaria ed Andrea vorremmo dedicare sempre più tempo ed energie ad Audiostorie ma, ad oggi, non è ancora possibile. Per concretizzare le nostre idee e continuare a scrivere, raccontare e illustrare le storie degli animali del Bosco dei CentoPiedi abbiamo bisogno del tuo aiuto.

Dona quello che vuoi, che sia uno o cento mattoni non importa, il tuo contributo renderà il nostro rifugio caldo e accogliente. E quando vorrai potrai passare a farci visita.

Un grande abbraccio,
Elisabetta Prandi

P.S. Ti assicuro che grazie alla tua donazione comprerò qualche vasetto di miele per l’orso Gnam.